Attacchi phishing: numeri record nel 2023

Attraverso un rapporto della startup Vade Secure è stato rilevato un aumento sostanziale degli attacchi di phishing e malware nel 2023.

Si tratta di un picco che, in questo preciso contesto della cybersecurity, sembra non avere precedenti. Hanno rilevato un aumento del 173% degli attacchi di phishing rispetto all’inizio dell’anno.

Numeri alla mano, si parla di 493,2 milioni contro 180,4 milioni. Il report rivela inoltre un aumento del 110% degli attacchi malware con il coinvolgimento di ben 125,7 milioni di e-mail.

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Il report ha anche evidenziato quali sono stati i marchi clonati più di frequente nel 2023, con Microsoft e Facebook che vincono su tutti.

In tutti i settori hanno registrato un aumento significativo degli attacchi di phishing, con cloudsocial media e servizi finanziari che hanno registrato aumenti rispettivamente del 127%125% e 121%. I contesti governativi hanno registrato l’aumento maggiore degli attacchi, con un impressionante 292%.

Sebbene con numeri più contenuti (62%) anche e-Commerce e logistica hanno visto un incremento preoccupante. A prendere fiato, invece, è stato il contesto Internet e telecomunicazioni, che ha fatto registrare un calo del 29%.

Gli esperti di Vade Secure, infine, hanno sottolineato come la posta elettronica rimane il principale vettore di attacchi di phishing e malware, prima e dopo la compromissione iniziale.

Il rapporto raccomanda di attuare strategie efficaci per proteggere le organizzazioni e le aziende sia attraverso funzionalità di sicurezza native di Microsoft 365 e Google Workspace sia con antivirus e suite di sicurezza di alto livello.

Si consiglia inoltre alle aziende di implementare una formazione costante, incentrata sulla consapevolezza del phishing, per rendere i dipendenti competenti nell’identificare e segnalare le minacce tempestivamente.